Sono una donna matura di 44 anni e mi reputo ancora affascinante e curo molto il mio fisico e aspetto. Vado regolarmente a correre ogni mattina per tenere toniche le mie gambe e il mio culo che sono i miei punti di forza e riescono a sedurre anche i ragazzi più giovani.
Amo fare sesso con giovani ragazzi perché ho bisogno della loro resistenza ed energia. Cerco cazzo… voglio rapporti lunghi e prolungati e raggiungere orgasmi ripetuti e questo solo la giovane energia di un ragazzo riesce a soddisfare. In cambio, sono in grado di regalare emozioni che la mia esperienza in fatto di sesso mi ha insegnato. Sono molto trasgressiva e con una grande fantasia e creatività in camera da letto e questo è molto apprezzato dai miei giovani amanti.
Sono molti i ragazzi che cercano l’emozione di fare sesso con mature vogliose proprio per provare quelle sensazioni che una ragazza più giovane e inesperta non è in grado di dargli, così come sono altrettante le donne mature in cerca di loro. Ecco perché mi è così facile trovarne anche qui su questo sito.
L’ultima esperienza l’ho avuta proprio la scorsa settimana con un giovane ventiduenne delle mie parti. Per l’età potrei essere sua mamma ma questa è proprio una delle cose che mi eccita di più e ho scoperto che è uno degli aspetti che eccita di più anche i ragazzi.
La sua fantasia era trovare una Milf matura ed esperta che ricoprisse il ruolo di Mistress per dominarlo sessualmente. La cosa mi piaceva perché tendo a ricoprire sempre ruoli attivi quando faccio sesso. Mi piace condurre il gioco ed educare un ragazzo ad altri modi di vivere il sesso.
Era la sua prima volta con un’esperienza di questo tipo e si sentiva molto impacciato, così dettai io le regole.
Lo feci inginocchiare e gli ordinai di leccare i miei piedi. Lui obbedì a miei ordini e fece scivolare la sua lingua su tutta la lunghezza e poi intorno ad ogni singolo dito. Quando provò a salire lo tenni giù imponendogli di restare giù dove si trovava.
Avevo un frustino con me e lo usai per schiaffeggiargli il culo. Ero io a comandare e a decidere. Lui si prese il colpo senza obiettare e anzi mi sorrise… la cosa lo eccitava come sperava.
Era un ragazzo affascinante e anche curioso e questa cosa mi convinse a premiarlo come meritava.
Lo feci alzare e lo condussi sul letto. Presi delle manette e gli bloccai le mani sulla ringhiera. Poi mi alzai su di lui e gli misi un piede in bocca guardandolo dritto negli occhi. Lentamente poi senza staccare gli occhi dai suoi mi abbassai fino a cavalcarlo.
Iniziai con movimenti lenti, poi aumentai il ritmo. Aveva un bel cazzo che mi riempiva tutta e non riuscii ad evitare di raggiungere il primo orgasmo dopo pochi minuti.
A quel punto scivolai verso il suo bel cazzone e lo presi in bocca per un lungo pompino fino a quando non venne copiosamente con un urlo. Fu solo la prima di altre tre volte quella notte.